In cosa crediamo
La mission di Oasi Famiglia è quella di offrire un supporto alle famiglie per gioire dell’esperienza del vivere insieme sviluppando strumenti utili al superamento delle normali sfide che l’essere famiglia comporta.
Ci si propone di affiancare i genitori alle prese con difficoltà specifiche (psicologiche, didattiche, comportamentali o relazionali) dei loro bambini con un nuovo approccio che non passi obbligatoriamente dalla banalizzazione di un disagio o dalla patologizzazione dello stesso, ma attraverso un potenziamento del sistema famiglia (bambino+genitori) vissuto come risorsa.
Il progetto, sostenuto da un’equipe composta da psicoterapeute, insegnanti e pedagogiste, prevede un approfondimento delle difficoltà attraverso una valutazione psicologica, relazionale e didattica inserita in un contesto familiare e che tiene conto delle dinamiche complesse del sistema genitoriale con il duplice scopo di:<\p>
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aiutare il bambino a sviluppare le competenze necessarie
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aiutare i genitori ad ottimizzare le risorse di relazione nei confronti del bambino per meglio comprendere e gestire le difficoltà alla base dello scarso funzionamento. I genitori vengono considerati come una risorsa e come parte di un processo attivo volto al potenziamento dello sviluppo delle capacità dei figli.
Presupposti teorici
Sul bambino
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Ogni bambino è unico e irripetibile. L’approfondimento del singolo caso è necessario per trovare gli strumenti che maggiormente si adattano ad ogni diversa situazione o difficoltà che ogni bambino manifesta in maniera diversa e peculiare.
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Il bambino va visto all’interno della propria famiglia. Non è un’entità a sé stante ma beneficia dell’apporto della condivisione familiare che lo caratterizza.
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Ottimizzazione delle risorse. Sostituire ad un approccio che evidenzia le difficoltà e gli errori un approccio che risalta le risorse del bambino alla ricerca delle sue particolari attitudini allo scopo di superare le difficoltà.
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Non centrarsi sulla prestazione ma sul piacere della scoperta. Il risultato didattico diventa l’effetto collaterale di un percorso che mira all’attivazione di risorse.
Sulla famiglia
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Ogni famiglia è unica e irripetibile. La famiglia è composta da tanti e diversi individui ognuno con i propri punti di vista, bisogni, attitudini, e che, come un mosaico, hanno bisogno di trovare un modo per stare bene insieme componendo un disegno sensato e coerente in cui tutti ci si ritrovino. La sfida oggi è ancora più stimolare se pensiamo alle famiglie in cui i nuovi elementi, con diversi ruoli si affiancano al padre e alla madre (compagni, fratellastri, ecc.) portando altre individualità e potenzialità all’interno del nucleo familiare.
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La famiglia è una preziosa risorsa. Non considerare l’apporto che i genitori possono dare ai figli risulta uno spreco di potenzialità
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Imparare è crescere insieme a chi più amiamo e a chi meglio ci conosce, i nostri figli, e lo possiamo fare con entusiasmo e creatività tutti insieme.
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Le variabili relazionali sono importanti. Le prime che un bambino impara e sperimenta sono proprio quelle con i genitori e che rimarranno le fondamentali di tutto il suo crescere diventando grande.
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Imparare a conoscersi condividendo percorsi di vita. Un bambino felice che si sente accolto e amato attiva maggiormente le sue capacità e supera più facilmente le difficoltà.
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Stimolare l’accoglimento della “diversità” quando genitori e figli parlano due “linguaggi” diversi è necessario trovare uno spazio condiviso che tenga conto di tutte la individualità.